Giovanni 14:7-14 (Bibbia CEI)
7 “Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto”.
8 Gli disse Filippo: “Signore, mostraci il Padre e ci basta”. 9 Gli rispose Gesù: “Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? 10 Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. 11 Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse. 12 In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre. 13 Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. 14 Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
“Copyright © 2021 National Council of Churches of Christ in the United States of America. Used by permission. All rights reserved worldwide.”
Riflessione on Giovanni 14:7-14 (Bibbia CEI)
Ispirazione - 2025-05-17 Preghiera quotidiana
In Gesù, il nostro Dio è venuto per stare con noi e per aiutarci a conoscerlo. Leggiamo in Osea (Os 6,6): “Voglio misericordia, non sacrifici, conoscenza di Dio, non olocausti”. Come esseri umani, impariamo a conoscere una persona leggendo di lei, ma la conosciamo solo incontrandola personalmente. Ecco perché l’incontro con Dio nella preghiera è così importante.
È sempre Dio ad agire nella preghiera, rivelandosi a noi. La nostra parte consiste nel presentarci davanti a lui con fede e nel dedicargli il nostro tempo e la nostra attenzione nel miglior modo possibile. Il resto lo lasciamo a lui.