Luca 9:22-25 (Bibbia CEI)

22 “Il Figlio dell’uomo, disse, deve soffrire molto, essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, esser messo a morte e risorgere il terzo giorno”.

23 Poi, a tutti, diceva: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. 24 Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la salverà. 25 Che giova all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi si perde o rovina se stesso?


Riflessione on Luca 9:22-25 (Bibbia CEI)

Ispirazione - 2025-03-06 Preghiera quotidiana

Gesù probabilmente conosceva il racconto del servo sofferente in Isaia 52. Sapere che era destinato a soffrire e a essere ucciso deve essere stato un fardello pesante da portare. Possiamo parlargli di questo e chiedergli un po’ del suo coraggio nell’affrontare le nostre croci.

Un discepolo non può essere superiore al suo Maestro. Come Cristo ha sofferto, anche coloro che lo seguono soffriranno, ma la sofferenza sarà diversa e unica per ciascuno. Come disse lo scrittore Alan Jones: “La vita consiste nell’essere spossessati di tutto per poter possedere tutto”. Dobbiamo perdere la falsa vita incentrata sul nostro ego. Preghiamo per avere l’intuizione e il coraggio di accettare le nostre croci.